Terremoto dell'Irpinia

90 secondi di terrore. Distruzione e dolore.

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Il terremoto colpì alle 19:34 di domenica 23 novembre 1980: una forte scossa della durata di circa 90 secondi con un ipocentro di circa 30 km di profondità colpì un'area di 17.000 km² che si estendeva dall'Irpinia al Vulture, posta a cavallo delle province di Avellino, Salerno e Potenza

L'entità drammatica del sisma non venne valutata subito; i primi telegiornali parlarono di una «scossa di terremoto in Campania» dato che l'interruzione totale delle telecomunicazioni aveva impedito di lanciare l'allarme. Soltanto a notte inoltrata si cominciò a evidenziarne la più vasta entità. Da una prospezione effettuata nella mattinata del 24 novembre tramite un elicottero vennero rilevate le reali dimensioni del disastro. Uno dopo l'altro si aggiungevano i nomi dei comuni colpiti; interi nuclei urbani risultavano cancellati, decine e decine di altri erano stati duramente danneggiati.

Di ritorno dall'Irpinia, in un discorso in televisione rivolto agli italiani, l'allora Capo dello Stato Sandro Pertini denunciò con forza il ritardo e le inadempienze dei soccorsi, che sarebbero arrivati in tutte le zone colpite solo dopo cinque giorni. Le dure parole del presidente della Repubblica causarono l'immediata rimozione del prefetto di Avellino Attilio Lobefalo, e le dimissioni (in seguito respinte) del Ministro dell'interno Virginio Rognoni. Il discorso del Capo dello Stato ebbe come ulteriore effetto di mobilitare un gran numero di volontari che furono di grande aiuto in particolare durante la prima settimana dal sisma. L'opera dei volontari fu in seguito pubblicamente riconosciuta anche con una cerimonia a loro dedicata in Campidoglio, a Roma.

Le cifre

Magnitudo: 6.89 ± 0.04 Richter
Profondità: 30 km
Durata: 1' 30"
Regioni colpite: 3 (Campania, Basilicata e Puglia).
Comuni colpiti: 687 (542 in Campania, 131 in Basilicata e 14 in Puglia). Di questi, 37 «disastrati», 314 «gravemente danneggiati» e 336 «danneggiati».[47] In totale, l'8,5% per cento degli 8.086 comuni italiani.
Superficie colpita: 17.000 km²
Popolazione coinvolta: 6 milioni di abitanti
Vittime: 2.914 persone
Feriti: 8.848 persone
Sfollati: 280.000 persone
Abitazioni distrutte o danneggiate dal sisma: 362.000
 

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright
Video su YouToube
Il discorso del Presidente
Irpinia - Terremoto 1980 - Discorso del Presidente Pertini

Potrebbero interessarti


Scopri altri contenuti nella categoria Fatti di cronaca

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Ritrovamento del Titanic

E' una caldaia! E' una caldaia!

Il relitto del RMS Titanic venne scoperto il 1º settembre 1985 durante una spedizione guidata dal ricercatore Robert Ballard. Si trova a...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Le teste false di Modigliani

Forse il più grande scherzo del secolo!

Luglio 1984, a Livorno si celebra il centenario della nascita di  Amedeo Modigliani con una mostra a lui dedicata. Curatori...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Ritrovamento di una antica mummia

Nella piramide di Cheope viene trovata una mummia risalente a oltre 4.000 anni fa

Il 18 marzo 1989, in Egitto, durante degli scavi all’interno della Piramide di Cheope, venne ritrovata una mummia databile a ben 4400 anni...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Strage alla stazione di Bologna

Uno degli attentati più drammatici dell'Italia

Il 2 agosto 1980 alle 10:25 nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna un ordigno a tempo contenuto in una valigia abbandonata...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Virus informatico

Nasce il primo virus che attacca i pc

La prima dimostrazione pratica di che cosa è capace un virus ebbe luogo l'11 novembre del 1983 alla University of Southern California. Durante...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Rivoluzione romena

La fine del regime comunista nell'Europa dell'Est

Analogamente ai Paesi vicini, nel 1989 la maggior parte della popolazione rumena nutriva un deciso malcontento verso il regime comunista. Ma negli...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Disastro della Ocean Ranger

La tragedia che causò la morte di 84 lavoratori

La piattaforma petrolifera Ocean Ranger, di proprietà della ODECO, affonda a poco meno di 300 km dall’isola di Terranova tra i Grandi...

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright

Protesta di piazza Tienanmen

L'opposizione degli studenti alla dittatura del regime

La protesta di piazza Tienanmen, fu una serie di manifestazioni popolari di massa, che ebbero luogo principalmente in piazza Tienanmen a Pechino dal...

Leggi la Privacy Policy

Registrazione non attiva