Labyrinth

Sarah (Jennifer Connelly) è una quindicenne che vive ancora in un mondo infantile fatto di fiabe e balocchi.

Una sera, non sopportando piú il pianto di Toby, il fratellino infante che deve accudire, invoca gli gnomi perché se lo portino via. Questi la esaudiscono all’istante. Compresa l’enormità del suo sbaglio Sarah chiede a Jareth (David Bowie), Principe degli Gnomi, di restituirle il piccolo e lui le offre una via di fuga: potrà riavere il bambino solo se riuscirà ad attraversare il labirinto che circonda il suo castello prima che siano trascorse 13 ore. Altrimenti Toby verrà trasformato in uno gnomo e rimarrà per sempre con Jareth.

Per Sarah è l’inizio di un’avventura senza precedenti.

Il labirinto si rivela subito molto complicato da attraversare, costellato di puzzle e test. Sarah incontra anche dei bizzarri personaggi nel suo cammino, che la aiuteranno a superare i vari ostacoli. Per primo Gogol, un nano (o gnomo) che spruzza veleno alle fate all'entrata del labirinto e le mostra come entrare. Più tardi Gogol si rivela essere la paurosa ed esitante spia di Jareth, ma alla fine parteggerà per Sarah. 

Incontrerà elfi buoni e cattivi, come il prode sir Didymus e il timido Bubo, per recuperare il fratellino e nello stesso tempo per crescere senza dimenticare i suoi sogni.

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